Calcolo Codice Fiscale

Calcolatore Fiscale Inverso

Come utilizzare il Calcolatore del Codice Fiscale

Hai bisogno di generare il tuo Codice Fiscale? Segui questi semplici passi. Innanzitutto, inserisci i dati richiesti nel generatore:

  • Cognome
  • Nome
  • Data di nascita (formato gg/mm/aaaa)
  • Sesso
  • Luogo di nascita

Attenzione all’omocodia

Quando si genera il Codice Fiscale, esiste la possibilità che due persone diverse ottengano lo stesso codice (fenomeno chiamato omocodia). Per evitare errori, ti consiglio di verificare sempre il Codice Fiscale calcolato utilizzando il servizio online dell’Agenzia delle Entrate. Questo ti permetterà di controllarne la validità e di evitare problemi con documenti ufficiali.

Cos’è e come si calcola il Codice Fiscale

Il Codice Fiscale è una stringa di 16 caratteri alfanumerici usata per identificare i cittadini italiani, oltre a coloro che risiedono in Italia, compresi gli stranieri. È stato introdotto con il DPR n. 605 del 29 settembre 1973 per rendere più efficienti i processi fiscali e amministrativi. Viene rilasciato dall’Agenzia delle Entrate e riguarda:

  • Cittadini italiani;
  • Stranieri residenti in Italia;
  • Associazioni senza Partita IVA;
  • Contribuenti, anche se residenti all’estero.

Il codice si forma seguendo delle regole precise, stabilite dal DM del 12 marzo 1974:

  1. Cognome: le prime tre lettere sono prese dalle consonanti, seguite dalle vocali se necessario;
  2. Nome: anche qui si parte dalle consonanti, eventualmente integrate dalle vocali;
  3. Anno di nascita: rappresentato dalle ultime due cifre dell’anno;
  4. Mese di nascita: indicato con una lettera specifica (A per gennaio, B per febbraio, C per marzo, e così via);
  5. Giorno di nascita: due cifre che rappresentano il giorno, con l’aggiunta di 40 per le donne (ad esempio, l’8 del mese diventa 48);
  6. Luogo di nascita: espresso attraverso una sigla di quattro caratteri per chi è nato in Italia, mentre chi è nato all’estero avrà una sigla che inizia con “Z” seguita dal codice dello Stato;
  7. Carattere di controllo: un algoritmo speciale genera l’ultimo carattere per garantire l’integrità del codice.

Verifica e correzione

In rari casi, due persone possono condividere lo stesso Codice Fiscale. In questi casi, l’Agenzia delle Entrate interviene per correggere i caratteri, evitando ambiguità. Questo strumento online segue le regole ufficiali, ma non gestisce direttamente questi casi di omocodia, che possono essere risolti solo tramite l’Agenzia stessa.