Rendite e Perpetuità

Come Funziona

Il calcolatore di rendite e perpetuità ti permette di:

Calcolare il valore attuale e futuro di rendite
Analizzare rendite ordinarie, anticipate e differite
Valutare perpetuità (rendite infinite)
Gestire diverse frequenze di pagamento
Calcolare tassi effettivi annui
Esportare i risultati dettagliati in Excel

Tipi di Rendite

Rendita Ordinaria

Una rendita ordinaria prevede pagamenti alla fine di ogni periodo. È il tipo più comune di rendita, utilizzato per mutui, prestiti e piani di risparmio.

Rendita Anticipata

In una rendita anticipata, i pagamenti avvengono all'inizio di ogni periodo. Questo tipo di rendita è comune in contratti di affitto e alcune forme di assicurazione.

Rendita Differita

Una rendita differita inizia i pagamenti dopo un certo numero di periodi. È comune in prodotti pensionistici e alcune forme di investimento.

Perpetuità

Una perpetuità è una rendita che prevede pagamenti infiniti. Sebbene sia principalmente un concetto teorico, è utile per valutare alcuni strumenti finanziari come le azioni privilegiate.

Formule Utilizzate

Valore Attuale di una Rendita Ordinaria

Il valore attuale (VA) è calcolato come:

VA = PMT * (1 - (1 + r)^-n) / r

dove:

PMT = pagamento periodico
r = tasso di interesse periodico
n = numero di periodi

Valore Attuale di una Rendita Anticipata

VA = PMT * (1 - (1 + r)^-n) / r * (1 + r)

Valore Attuale di una Perpetuità

VA = PMT / r

Valore Futuro di una Rendita

VF = PMT * ((1 + r)^n - 1) / r

Tasso Effettivo Annuo

TEA = (1 + r/m)^m - 1

dove m è il numero di periodi per anno

Applicazioni Pratiche

Valutazione di investimenti con flussi di cassa periodici
Calcolo di rate di mutui e prestiti
Pianificazione pensionistica
Valutazione di contratti di leasing
Analisi di piani di risparmio e investimento
Valutazione di titoli a reddito fisso

Note Importanti

I calcoli assumono pagamenti costanti e tassi di interesse fissi
Per perpetuità, il tasso di interesse deve essere maggiore di zero
Il valore futuro di una perpetuità è infinito
I periodi di differimento influenzano il valore attuale ma non la struttura dei pagamenti
Il tasso effettivo considera la frequenza di capitalizzazione